Apparizione messianica del governatore dell´Amazonas Eduardo Braga (che ha formalmente lasciato l´incarico al suo vice Omar Aziz in aprile per concorrere alle elezioni per il Senato di ottobre) all´apertura della Incontro Statale dell´Assemblea de Deus (setta evangelica) sabato sera al Sambodromo, presenti 120mila persone. Braga (a sx nella foto) era accompagnato dalla moglie Sandra e dall´attuale governatore ad interim Omar Aziz con consorte. Ha ringraziato piú volte dio e gesú per le sue conquiste personali in questi otto anni di governo (evidentemente le conquiste per i cittadini non rientrano nella lista), come la scelta di Manaus come una delle città dei Mondiali 2014: "Nessuno credeva che Manaus avrebbe ospitato i mondiali ma io mi inginocchiavo ogni sera e chiedevo a dio una luce: risultato: non solo Manaus ospiterà i mondiali ma ha guadagnato anche una serie di benedizioni da dio". Il presidente dell´Assemblea, il pastore Jonatas Camara ha presentato Eduardo e Omar come: "uomini che onorano le istituzioni sociali".
"Sono due persone molto amate dalla gente. Ci sentiamo onorati per la presenza di entrambi e per la concessione del sambodromo per il nostro incontro. Normalmente le prefetture (equivalente dei comuni in Italia ndr) non concedono luoghi come questo per i nostri eventi, ma l'Amazonas è un posto benedetto da dio"
Perché pubblico la notizia? il buon Jonatas ha tralasciato due dettagli nella presentazione di tanta autoritá.Primo dettaglio: Eduardo Braga è una creatura di Amazonino Mendes, soprannominato "A Fera" (la bestia) ex governatore per varie volte dell'Amazonas, ex senatore e attuale prefetto (sindaco) di Manaus, uno dei politici più amati dalla gente in quanto ultrapopulista e demagogico (tra le sue idee in campagna elettorale: scarpe e TV in cambio di voti, il progetto di creare una rete internet tramite furgoncini mobili per le persone che non avevano accesso, la riduzione sempre promessa delle tariffe dei bus ecc) , ladro di proporzioni bibliche, coinvolto in tutti gli scandali dell'Amazonas degli ultimi 25 anni: accusato di coinvolgimento col narcotraffico, scambio e acquisto di voti (prometteva ai consiglieri comunali 200mila reais per ogni voto a suo favore), corruzione, peculato, omicidio (quello dell'impresario Samek Rosenski), traffico di minori, pedofilia ecc ecc. Due episodi per chiarire ancora di più di che gentleman sto parlando: nelle elezioni perse contro Serafim Correa (altro ladro mica male), siccome i risultati di Manaus città arrivano, ovviamente viste le distanze, prima di quelli dei municipi dell'interno, ha fatto partire degli aerei con urne piene di voti per lui verso l'interno dell'Amazonas. Un'altra volta, il giornale "A Critica" aveva pubblicato le prove di uno dei tanti furti di cui è autore e al mattino presto ha ingaggiato gente per comprare subito tutte le copie prima che venissero acquistate.
La costruzione della sua modesta dimora (nella foto) ha meritato addirittura un articolo sulla rivista Veja alcuni anni fa, visto che è stata realizzata con soldi pubblici. Nel 2009 appena rieletto prefetto di Manaus, ha nominato la sorella come assessore ai servizi sociali e la figlia come assessore alla cultura. Proprietario di mezza Manaus tra imprese, supermercati, università private e case, è lui che decide i destini politici della città, ma, siccome nelle ultime elezioni era già senatore, ha fatto candidare e vincere il suo delfino Eduardo Braga, già coinvolto a sua volta in diversi scandali di corruzione e disvio di denaro pubblico.In quanto a Omar Aziz, attuale governatore ad interim e già candidato alle prossime elezioni, vale la pena ricordare il suo processo per pedofilia da cui è stato assolto perchè le denunce sono state ritirate dopo varie aggressioni ai testimoni e una pubblica dei suoi fratelli ad un professore universitario durante una lezione dopo che quest ultimo aveva citato il caso di Omar Aziz come influenza dei politici nella copertura di scandali. Un altro simpatico episodio accadde nel 2007 quando una barca che percorreva il tragitto Barcelos - Manaus per caso ebbe un guasto: quando la polizia fluviale abbordò la barca per soccorrere gli occupanti la barca risultò piena di ragazzine tra gli 11 ed i 14 anni, fatte arrivare appunto dall'interior per una "festa" a casa di Omar Aziz. Dubito che si trattasse di una festa che il buon zio Omar avesse organizzato per il compleanno delle timide indigene...
Insomma questi sono gli uomini che "onorano le istituzioni"
Secondo dettaglio: Sarà forse che tutta questa riverenza per Eduardo e Omar dipenda dal fatto che la Fondazione Boas Novas (buone notizie), organo della Assembleia de Deus, ha ricevuto negli ultimi due anni 8 milioni di reais dal governo dell'Amazonas? Di certo se non sono "boas novas" queste.....
Da sx: Sandra Braga, Eduardo Braga, il pastore Jonatas, Omar Aziz, la moglie Nejmi
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