Monday, 24 May 2010

Boas Novas




Apparizione messianica del governatore dell´Amazonas Eduardo Braga (che ha formalmente lasciato l´incarico al suo vice Omar Aziz in aprile per concorrere alle elezioni per il Senato di ottobre) all´apertura della Incontro Statale dell´Assemblea de Deus (setta evangelica) sabato sera al Sambodromo, presenti 120mila persone. Braga (a sx nella foto) era accompagnato dalla moglie Sandra e dall´attuale governatore ad interim Omar Aziz con consorte. Ha ringraziato piú volte dio e gesú per le sue conquiste personali in questi otto anni di governo (evidentemente le conquiste per i cittadini non rientrano nella lista), come la scelta di Manaus come una delle città dei Mondiali 2014: "Nessuno credeva che Manaus avrebbe ospitato i mondiali ma io mi inginocchiavo ogni sera e chiedevo a dio una luce: risultato: non solo Manaus ospiterà i mondiali ma ha guadagnato anche una serie di benedizioni da dio". Il presidente dell´Assemblea, il pastore Jonatas Camara ha presentato Eduardo e Omar come: "uomini che onorano le istituzioni sociali".
"Sono due persone molto amate dalla gente. Ci sentiamo onorati per la presenza di entrambi e per la concessione del sambodromo per il nostro incontro. Normalmente le prefetture (equivalente dei comuni in Italia ndr) non concedono luoghi come questo per i nostri eventi, ma l'Amazonas è un posto benedetto da dio"
Perché pubblico la notizia? il buon Jonatas ha tralasciato due dettagli nella presentazione di tanta autoritá.
Primo dettaglio: Eduardo Braga è una creatura di Amazonino Mendes, soprannominato "A Fera" (la bestia) ex governatore per varie volte dell'Amazonas, ex senatore e attuale prefetto (sindaco) di Manaus, uno dei politici più amati dalla gente in quanto ultrapopulista e demagogico (tra le sue idee in campagna elettorale: scarpe e TV in cambio di voti, il progetto di creare una rete internet tramite furgoncini mobili per le persone che non avevano accesso, la riduzione sempre promessa delle tariffe dei bus ecc) , ladro di proporzioni bibliche, coinvolto in tutti gli scandali dell'Amazonas degli ultimi 25 anni: accusato di coinvolgimento col narcotraffico, scambio e acquisto di voti (prometteva ai consiglieri comunali 200mila reais per ogni voto a suo favore), corruzione, peculato, omicidio (quello dell'impresario Samek Rosenski), traffico di minori, pedofilia ecc ecc. Due episodi per chiarire ancora di più di che gentleman sto parlando: nelle elezioni perse contro Serafim Correa (altro ladro mica male), siccome i risultati di Manaus città arrivano, ovviamente viste le distanze, prima di quelli dei municipi dell'interno, ha fatto partire degli aerei con urne piene di voti per lui verso l'interno dell'Amazonas. Un'altra volta, il giornale  "A Critica" aveva pubblicato le prove di uno dei tanti furti di cui è autore e al mattino presto ha ingaggiato gente per comprare subito tutte le copie prima che venissero acquistate.
La costruzione della sua modesta dimora (nella foto) ha meritato addirittura un articolo sulla rivista Veja alcuni anni fa, visto che è stata realizzata con soldi pubblici. Nel 2009 appena rieletto prefetto di Manaus, ha nominato la sorella come assessore ai servizi sociali e la figlia come assessore alla cultura. Proprietario di mezza Manaus tra imprese, supermercati, università private e case, è lui che decide i destini politici della città, ma, siccome nelle ultime elezioni era già senatore, ha fatto candidare e vincere il suo delfino Eduardo Braga, già coinvolto a sua volta in diversi scandali di corruzione e disvio di denaro pubblico.
In quanto a Omar Aziz, attuale governatore ad interim e già candidato alle prossime elezioni, vale la pena ricordare il suo processo per pedofilia da cui è stato assolto perchè le denunce sono state ritirate dopo varie aggressioni ai testimoni e una pubblica dei suoi fratelli ad un professore universitario durante una lezione dopo che quest ultimo aveva citato il caso di Omar Aziz come influenza dei politici nella copertura di scandali. Un altro simpatico episodio accadde nel 2007 quando una barca che percorreva il tragitto Barcelos - Manaus per caso ebbe un guasto: quando la polizia fluviale abbordò la barca per soccorrere gli occupanti la barca risultò piena di ragazzine tra gli 11 ed i 14 anni, fatte arrivare appunto dall'interior per una "festa" a casa di Omar Aziz. Dubito che si trattasse di una festa che il buon zio Omar avesse organizzato per il compleanno delle timide indigene...
Insomma questi sono gli uomini che "onorano le istituzioni"
Secondo dettaglio: Sarà forse che tutta questa riverenza per Eduardo e Omar dipenda dal fatto che la Fondazione Boas Novas (buone notizie), organo della Assembleia de Deus, ha ricevuto negli ultimi due anni 8 milioni di reais dal governo dell'Amazonas? Di certo se non sono "boas novas" queste.....

Da sx: Sandra Braga, Eduardo Braga, il pastore Jonatas, Omar Aziz, la moglie Nejmi

Thursday, 20 May 2010

Una legge che l'Italia si sogna

Ieri è stato in qualche modo un giorno storico qui in Brasile: il Senato ha infatti approvato all'unanimità il progetto di legge chiamato Ficha Limpa ("Fedina pulita"), che impedisce a chiunque abbia subito una condanna dalla Giustizia di potersi candidare alle elezioni politiche a qualsiasi livello. La legge è storica per due motivi: uno è che viene approvata in un paese famoso per la corruzione e l'abitudine dei politici ad intascare i soldi pubblici, l'altro, ancora più significativo, è che questa legge è un'iniziativa popolare, frutto di anni di campagna e sensibilizzazione del Movimento de Combate à Corrupção Eleitoral (MCCE), un'organizzazione che riunisce 44 entità (tra cui la CNBB, la Conferenza dei Vescovi Brasiliani), che ha raccolto 1 milione e 600mila firme che hanno fatto di questa legge una vera vittoria della gente, stufa di anni e anni di latrocini. Per completare la vittoria e dissipare i maggiori timori che gli organizzatori della raccolta firme avevano, le legge è stata approvata senza nessun emendamento, esattamente col testo che è stato preparato dal MCCE e firmato dalla gente. Si stima ora che circa il 30% dell'attuale classe politica nazionale verrà sostituita, in quanto impossibilitata ad essere rieletta. Se il presidente Lula firmerà la legge entro il 5 giugno e non si vede perchè non dovrebbe) la stessa comincerà a valere già dalle prossime elezioni di ottobre. "Quando abbiamo iniziato il progetto e la raccolta firme noi stessi pensavamo fosse un'utopia - ha detto piangendo la direttrice del MCCE Jovita José Rosa - ma il paese si è subito sentito coinvolto e oggi possiamo celebrare una vittoria popolare!" 
Interessante il commento di un vereador (consigliere comunale) qui a Manaus, che ha definito la legge Ficha Limpa: "Un progetto demagogico, autoritario e che flirta col fascismo" Dettaglio: il vereador in questione colleziona 13 condanne...

Lo Spot della campagna Ficha Limpa

Friday, 14 May 2010

Economia Solidaria...si parte

L'economia solidale (cooperative, micro imprese senza fine di lucro, artigianato, economia informale organizzata ecc) in Brasile è sviluppata ai livelli europei nel sud del paese ma è ancora molto indietro, in termini di organizzazione e sensibilizzazione della popolazione e della politica, qui nel nord. Il governo Lula ha per la prima volta aperto nuovi spazi e possibilità per l'economia solidale, creando una commissione nazionale che sta studiando un progetto di legge nazionale che verrà sottoposto alle varie commissioni locali, ma soprattutto ha creato un fondo di finanziamento per supportare l'economia solidale e un forum nazionale di economia solidale. L'anno scorso si è realizzato il primo incontro nazionale a Brasilia e quest'anno a giugno ci sarà il secondo. Qui a Manaus si è svolto il primo incontro a livello statale lo scorso anno e il primo seminario "operativo" a marzo di quest'anno, a cui ho partecipato. Sono stati tre giorni di dibattiti e presentazioni di esperienze concrete molto interessanti, conclusisi con la creazione di un gruppo di lavoro (a cui partecipo anche io) che da allora si trova con buona frequenza per preparare lo statuto del consiglio statale (ricordatevi che qui statale vuol dire dello stato di Amazonas, a livello nazionale si parla di "federale") di economia solidale, che avrà il compito di essere organismo di riferimento per tutte le esperienze già in atto (e sono moltissime) o per chi voglia fondare una cooperativa o un'altra forma di "impresa" solidale e di aiutarne la partenza con un fondo ad hoc. Altro compito che ci è stato affidato è quello di far conoscere cosa è l'economia solidale e le opportunità che offre. In realtà in città esistono già moltissime esperienze di fatto di economia solidale, solo che a livello informale e che potrebbero sicuramente migliorare se messe in condizione di lavorare meglio e con incentivi. Quest'anno ci saranno le elezioni, non si sa se il nuovo governo (soprattutto se cambierà l'orientamento politico da sinistra a destra come sembra) confermerà le priorità e i fondi per l'economia solidale, quindi bisogna fare in fretta e far approvare questo progetto di legge.
Abbiamo pensato a un incontro di due pomeriggi (il livello di concentrazione e soprattutto gli impegni lavorativi\famigliari dei partecipanti non consentono più di 2 ore di incontro) in giro per i vari quartieri di Manaus, iniziando dalle periferie che sono le più attive in questo senso. Ci sono due relatori a giornata, di cui uno è membro del consiglio nazionale e viene direttamente da Brasilia. Tre su quattro sono educatori di strada e questo è essenziale per l'approccio e la metodologia. Ogni incontro è preceduto da una breve introduzione fatta a mo' di teatro di strada da una ragazza molto brava, Sibele (foto), che provoca un po' gli spettatori fingendo di essere la loro coscienza.

L’idea è che il nostro uditorio siano sia le persone che lavorano già a livello informale in questo campo (la stragrande maggioranza donne), sia chi possa essere interessato, come opportunità per migliorare il proprio tenore di vita. Altro punto essenziale sono i “Centros de Convivencia”, una sorta di centri sociali\spazi comuni che il governo statale ha creato in quasi tutti i quartieri e che rappresentano un punto di riferimento per attività, corsi, momenti di incontro, insomma un punto conosciuto nel quartiere. Così oggi è partito il progetto “Juntos somos mais” (insieme siamo di più, modestamente nome inventato da me), con la prima giornata di seminario. Siamo partiti dal quartiere “Amazonino Mendes”, estrema periferia e un sacco di problemi, ma è stato un successo: l’auditorio del centro de convivencia era pieno (90% donne) grazie all’ottimo lavoro di propaganda fatta dal personale del Centro. Molto interesse, ottimi interventi.
Il tour è partito, un lungo viaggio ci aspetta, magari non tutte le tappe saranno come oggi, ma siamo coscienti dell’enorme potenziale di cambiamento che può esserci.

Monday, 10 May 2010

09 maggio: il curioso caso del "Dia do orgasmo"

Il Piauì è uno degli stati più poveri del Brasile (si trova ai margini dell'Amazonia, ma in quello che è già chiamato Nordeste, la zona prevalentemente agricola da sempre alle prese con la siccità) ed anche uno di quelli di cui si parla meno, perchè davvero non succede quasi nulla, ma in questi giorni ancora una volta il piccolo stato, o meglio la città di Esperantina, (dove attualmente, per dare un' idea del posto, il sondaggio sul giornale della città è: "Pensate che davvero le vie del centro verranno asfaltate?) è tornato sulle pagine dei giornali brasiliani. E' tornato perchè dal 2001 ogni anno il 09 maggio si ripete una controversia a Esperantina, che forse quest'anno ha trovato un suo punto finale: la questione del "Dia do Orgasmo" (giorno dell'orgasmo).
La storia sembra una cosa comica, ma ad Esperantina è presa molto sul serio: la polemica è nata nel 2001, quando l'allora consigliere comunale del PT (il partito di Lula) Arimateia Dantas pensa di istituire una Giornata dell'Orgasmo (il 09 maggio appunto) per sensibilizzare le persone ad affrontare una questione importante senza preconcetti. Si tratta, infatti, più precisamente dell'orgasmo femminile: "E' una questione di salute pubblica - spiegava Dantas - Quando le persone accumulano frustrazione sessuale, finiscono per diventare violente. Ho pensato a questo progetto quando mi sono accorto che diverse donne con cui ho avuto relazioni ci mettevano molto tempo a raggiungere l'orgasmo o non lo raggiungevano affatto. Una ricerca dell'Università Federale del Piauì (evidentemente a molti nel Piauì interessa l'argomento ndr...) conferma che circa il 28% delle donne qui ha questo problema." Dantas ha quindi riempito la piccola città di striscioni con frasi tipo: "Fame zero, orgasmo dieci"con riferimento al programma di lotta alla povertà di Lula "Fome zero" "Orgasmo: diventare duro senza perdere la tenerezza" (parafrasando il Che) ed ha aperto la mail orgasmomulher@ig.com.br per ricevere testimonianze di donne che vivono questo problema e in pochi giorni ha ricevuto messaggi da tutto il mondo. Ma il solerte politico non aveva tenuto conto di una cosa: l'opposizione dentro al consiglio comunale. "Questa non è una priorità, esistono mille altre cose più serie per migliorare la vita dei cittadini" tuonavano i rappresentanti del PSDB (il partito di opposizione a Lula), mentre il sindaco José Ivaldo Franco prima ha cercato di risolvere con una dichiarazione "politica" la cosa: "Tutti i giorni devono essere giorni dell'orgasmo. Dobbiamo avere orgasmi tutti i giorni per affrontare meglio le difficioltà della vita" poi ha deciso di vietare la giornata, nonstante il Consiglio Comunale l'avesse approvata.
Senza l'approvazione ufficiale del Comune, la giornata ha continuato a celebrarsi ugualmente in modo informale, ma non era questo l'obiettivo di Dantas, che in questi anni, pur non essendo più consigliere comunale, ha continuato la sua battaglia, promuovendo varie iniziative per non lasciare cadere l'argomento: la "caravana do orgasmo" percorre tutti gli anni le città del Piauì, con dibattiti, musica e momenti di festa per sensibilizzare le persone al problema. "Il cittadino medio qui continua a parlarne come se fosse una barzelletta, ma intanto partecipa agli eventi e nei dibattiti le domande sono sempre moltissime" dice il musicista Ostiga Júnior, mentre la psicanalista Dulce Silva, docente all'Università Federale e una delle relatrici degli incontri commenta: "Il tono è ancora scherzoso, ma ormai si è capito che l' argomento è un problema che va afrontato" Le iniziative hanno attirato l'attenzione negli anni di tutta la stampa nazionale, ma anche di diversi reportages di TV straniere e un articolo su "Playboy".
Nove anni dopo, la lunga battaglia di Dantas sembra essersi conclusa con una vittoria: quest'anno il Consiglio Comunale di Esperantina, con 5 voti contro 2, ha approvato l'ingresso ufficiale del "Dia do Orgasmo" nel calendario delle feste della città. L'attuale sindaco Francisco Antonio de Sousa, evidentemente più scafato del precedente, ha detto: "Ho deciso di approvare il voto favorevole del Consiglio comunale perchè penso che la questione dell'orgasmo è una preoccupazione molto importante e moderna" ma ha poi aggiunto candidamente: "ma anche perchè ho capito quali vantaggi può avere il Giorno dell'Orgasmo per la città: attrae turisti e giornalisti, una ottima opportunità per far entrare denaro". L'agenzia di turismo Embarque di Teresina (capitale del Piauì) ha già inserito nelle sue proposte per l'anno prossimo lagita a Esperantina il 09 maggio
Meno materialista e sempre idealista, Arimateia Dantas celebra la vittoria: "L'omologazione della legge che crea il Giorno dell'Orgasmo è un momento storico per la sessualità dell'umanità, perchè da adesso passa ad essere riconosciuta come una questione di politica pubblica e si rompe un tabù: ora lo stato, inteso come organizzazione, deve cominciare a preoccuparsi del problema"
L'edizione 2010, la prima ufficiale, si è aperta con la presentazione dello spettacolo teatrale "I monologhi della Vagina", e davvero era difficile non pensare ad una apertura migliore

Sunday, 9 May 2010

Curiosità in giro per la città

L'ingresso della Loggia Massonica

Wednesday, 5 May 2010

Macumba, Umbanda, Candomblé

É molto lungo spiegare il significato di queste tre parole, ma siccome ne ho parlato ed é facile confondere i tre piani, volevo velocemente dare una definizione e cercare di spiegare sinteticamente le caratteristiche

CANDOMBLE´Il Candomblé é una religione africana importata in Brasile nel secolo XIX dagli schiavi che lavoravano nelle piantagioni di caffé, cacao e zucchero. Monoteista, ha come base l´anima della natura, chiamata Ketu dagli Olorum, Nzambi dai Bantu e Mawu dai Jeje. Questi diversi gruppi originariamente erano le diverse etnie dai cui provenivano gli schiavi, ma oggi sono i vari culti candomblé (un po´come cattolici, protestanti o ortodossi dentro il cristianesimo). Per il sincretismo (cioé la mescolanza con elementi di altre religioni) che si é sviluppato nel corso dei decenni, Ketu\Nzambi\Mawu é assimilato al Dio della religione cristiana. Questo Dio\Natura ha creato dei semidei o divinitá chiamate Orixas come guardiani degli elementi della natura: cosí esiste Ogum, l´orixa del ferro, della guerra, del fuoco e della tecnologia, Oxalá, l´ orixa della pace,  Exu, l´orixa delle case, delle strade, delle cittá e delle persone e molti altri, ce ne sono circa 600. Sempre nel sincretismo, gli orixas sono assimilati ai santi della Chiesa cattolica, nel senso che a molti santi é data la stessa funzione (es. Sant´Antonio per la pioggia), come succede da noi quando si dice che il tal santo é protettore della tal cosa. Ogni orixa ha una personalitá ben definita delle capacitá e viene orato con ituali specifici. Ogni persona é protetta da un orixa che gli viene assegnato alla nascita dal babalorixá, il sacerdote e capo del "terreiro" che é la casa dove si compiono i riti e che viene passata di generazione in generazione ai vari sacerdoti, in linea matriarcale. Per questo la maggior parte dei terreiros sono case antiche e storiche, ed esiste una legge in Brasile per preservarle come monumento nazionale. è diuprattutto nello stato di Bahia.

UMBANDA: L´ umbanda é una religione tipicamente brasiliana, che mescola cattolicesimo, candomblé e la dottrina spiritista di Allan Kardec. Si basa su tre principi: Fraternitá, Amore per il Prossimo, Caritá ed di nascita ufficiale: il  novembre 1908 a Rio de Janeiro, quando lo spirito Caboclo das Sete Encruzilhadas (dei sette incroci) ha dettato al medium Zelio Fernandino de Moraes i principi della nuova religione
Nel 1945 é stata legalizzata. Sinteticamente i principi dell´umbanda sono:
  • esiste un Dio superiore chiamato Olorum, il quale creato vari Orixas per manifestare le sue qualitá Gli Orixas sono quindi una individualizzazione di Dio che rappresentano un aspetto della Natura o della personalitá dell´uomo e si  manifestano attraverso Simboli, Elementi, Movimenti e Colorihe qui esiste una corrispondenza tra Orixas e santi del cattolicesimo (es. Exu é s. Antonio, Oxalá Gesú Cristo)
  • L´anima é immortale e si reincarna
  • Esistono dei medium, o Guide, che possono mettere in contatto il mondo materiale con quello spirituale
Anche nell´Umbanda esistono i terreiros con i sacerdoti che celebrano i riti in piú esistono anche i Medium, che comunicano, come detto, con il mondo spirituale. I rituali sono molto complicati e molto ricchi di simboli

MACUMBA: La macumba é in orgine uno strumento musicale africano, ma in Brasile é passato ad indicare una serie di riti di origine africana, ma non solo, che hanno lo scopo di evocare spiriti con il fine di praticare il male. La Macumba quindi, a differenza di Umbanda e Candomblé non é una religione. Ci possono essere per esempio dei riti di Macumba all´interno del Candomblé (non dell´Ubanda che é sempre votata al bene). I Trafficati di Rio usano molto i riti di Macumba per poter uccidere i rivali o per assicurarsi la protezione di qualche Orixa. Se volete, esiste anche il sito Macumbaonline per farvi da soli la vostra Macumba contro qualcuno. Ce ne sono alcune da provare assolutamente, come "causare incontinenza urinaria", "far crescere i peli sul culo", "far ingrassare 100 kili o piú" e il mio preferito che é "pigrizia automatica", che, anzi, se qualcuno mi volesse fare....

Tuesday, 4 May 2010

Idroelettriche

Capisco che l´argomento non é forse il piú interessante del mondo ma questa settimana due notizie mi hanno colpito, entrambe legate a progetti del governo per centrali idroelettriche. La prima mostra chiaramente l´equilibrio che un governo "sociale" come quello di Lula deve cercare di mantenere e come spesso in Europa sia criticato dalle elites di sinistra che si aspettavano una specie di Fidel Castro piú presentabile, la seconda che lo stesso governo non ha perso l´anima sociale con cui si era presentato e che ha fatto cose impensabili in Brasile fino a pochi anni fa in termini di miglioramento del livello di vita delle classi piú basse

Idroelettrica Belo Monte

Elaborato giá dalla dittatura militare il piano per sfruttare le immense potenzialitá del Rio Xingu nel Pará (uno degli stati che compongono l´Amazonia) é sempre rimasto nel cassetto perché nessun presidente fino ad ora era stato disposto ad affrontare i movimenti sociali e le critiche internazionali per un progetto che creerebbe la quarta centrale idroelettrica del mondo in termini di potenza generata (11,2 mila MegaWatt. Il Brasile possiede giá 2 idroelettriche tra le prime 5 del mondo), ma a prezzo di devastazioni nella foresta Amazzonica, giá abbondantemente torturata. Invece la settimana scorsa il governo Lula, che ´ha inserito Belo Monte tra le prioritá del PAC (Programa de Aceleração do Crescimento) ha realizzato la gara di appalto per l´inizio dei lavori, mentre manifestanti di Greenpeace scaricavano tonnellate di letame fuori dalla sede del ministero dell´energia e il governo del Pará aveva giá per tre volte bloccato la gara grazie a sentenze del tribunale. In piú nessuna delle maggiori imprese ha voluto partecipare, ovviamente non per motivi ambientali, ma ritenendo il guadagno troppo basso. Ma Lula é stato perentorio: "Ho detto ai vari imprenditori: se non volete partecipare, problema vostro, noi lo facciamo anche da soli. Proveremo che il governo non é ostaggio di nessun imprenditore". Detto fatto, é stato creato il consorzio Norte Energia a maggioranza statale e con imprese che hanno accettato i termini, e la idroelettrica sará gestita dalla compagnia statale EletroBras. Risultato di questa iniziativa, il prezzo di asta é stato piú basso del 6% rispetto al tetto stabilito. E il governo si é impegnato a garantire una serie di benefici fiscali ai partecipanti. La nuova idroelettrica fornirá energia a basso costo a 26 milioni di brasiliani, in una zona, il Nord, da sempre vittima di mancanza di energia. "Quando si costruiscono opere del genere ci sono sempre problemi ambientali. Useremo gli utili della nuova centrale per costruirne altre" ha detto il responsabile del progetto. Sono di altro avviso gli indios Caiapó, che abitano la regione, in cui é stato creato il Parco Nazionale dello Xingu. "Se vogliono costruire Belo Monte devono prima uccidere tutti gli indios" ha detto il capo Megaron Txucarramae. Gli indios hanno spiegato che abbassando il livello del fiume Xingu si abbasserá anche quello del fiume Bacajá, principale via di navigazione e pesca della zona. La lobby contro la centrale ha avuto anche l´ appoggio del regista di Avatar James Cameron, che ha avuto parole dure contro il progetto quando é stato qui a Manaus in marzo. Ma la governatrice del Pará Ana Julia Carepa (famosa per usare l´aereo del governo per portare la sua parrucchiera personale a Brasilia quando si trova lá per riunioni politiche) ha replicato altrettanto duramente: "Ci sono persone che pensano che tutto sia intoccabile in Amazonia. Sono contro questa visione, qui vivono 25 milioni di brasiliani che hanno diritto alla stessa qualitá di vita che c´é al sud" 
Con un investimento di 20 miliardi di dollari e la previsione di creazione di 100mila posti di lavoro, oltre ai benefici portati dai risultati, i giorni degli indios Caiapó sembrano contati...

Energia solidale

Totalmente differente il progetto promosso a partire dal 2008 presso l´idroelettrica Santo Antonio sul Rio Madeira, a  Porto Velho, capitale dello stato di Roraima, un altro degli stati che compongono l´Amazonia geografica. Con 1,5 milioni di abitanti (60% analfabeti di ritorno), quasi tutti impiegati nell´ estrazione mineraria (i famosi garimpeiros fotografati da Salgado) o nello sfruttamento della foresta Rondonia non aveva manodopera qualificata per costruire l´idrroelettrica, quindi le imprese avrebbero dovuto importarla dagli altri stati, in pratica non essendoci nessun beneficio per gli abitanti locali. Ma Antonio Cardilli, un ingegnere della "Norbert Odebrecht" una delle maggiori imprese di costruzione brasiliana, ha avuto un´idea ed ha creato il progetto "Acreditar" (Credere), finanziato dal governo Lula e dalla stessa impresa. "Sono arrivato con la missione di contrattare 10mila lavoratori per la idroelettrica, ma data la bassa qualifica professionale era impossibile - racconta - cosí le soluzioni erano due: o portare qui lavoratori da fuori o qualificare le persone. In piú l´impresa voleva ridurre al massimo l´impatto negativo della fine dei lavori e della nostra partenza" Oggi il programma, gratuito, continua a dare formazione a 750 alunni, con corsi da 30 a 200 ore per diventare meccanico, muratore, elettricista, imbianchino o tecnico ambientale. In 2 anni il programma ha formato piú di 15mila lavoratori (l´idroelettrica ne richiedeva 10mila) che guadagnano in media 800 reais contro i 510 di prima (che é il valore del salario minimo, sotto il quale per legge un lavoratore non puó essere pagato). Ma non solo, é stato recentemente creato il progetto "Acreditar Junior" che ha 400 iscritti tra i 15 e i 17 anni, che ricevono mezzo salario minimo per imparare meccanica, informatica, e gestione ambientale. "In futuro saranno loro i nuovi lavoratori dell´idroelettrica" dice Cardilli. "Il progetto, con un investimento tutto sommato basso (15 milioni di reais) é stato un successo, l´80% dei lavoratori dell´idroelettrica sono locali. La metá dei prefabbricati che avevamo pensato per ospitare lavoratori da fuori é vuoto e praticamente tutti i formati hanno trovato un impiego, se non qui in una delle 8mila imprese che si sono istallate qui insieme all´idroelettrica"
Lula, santo o diavolo....

Saturday, 1 May 2010

Simpatie

In Brasile il termine simpatia non ha solo il significato che esiste nella lingua italiana, ma indica anche una serie di riti magico\religiosi\superstiziosi che aiutano a raggiungere un certo scopo, di solito amore o denaro. Sono presi molto sul serio e quasi nessuno dubita della loro efficacia. Attenzione, le simpatie non sono strettamente legate alla macumba o all'umbanda (parlerò di questo), ma rappresentano un mondo a sè. La più famosa di tutte è quella per avere la pioggia (molte zone del brasile soffrono la siccità) e consiste nel seppellire a testa in giù in un campo una statua di Sant'Antonio


Eccone alcune per la vita di tutti i giorni, se volete provare:

PER DORMIRE BENE: cucire un pezzo di stoffa bianco con un filo dello stesso colore a forma di sacchettino. Collocarci dentro un pugno di basilico e chiudere. Quando è notte collocarlo sotto il letto e lasciarlo per sette notti di seguito. L'ottava notte buttarlo nel bidone e recitare un Credo al proprio angelo protettore chiedendo aiuto per benedire il proprio sonno

PER RENDERE FORTE UN' AMICIZIA: Brindare con la persona con due bicchieri del proprio liquore preferito. Quello che resta nel bicchiere fa offerto al proprio santo protettore. Questo brindisi deve essere fatto in una notte di luna piena

PER AVERE FORTUNA IN AMORE: Occorre chiedere l'aiuto di Venere che è il pianeta che protegge gli innamorati. Per fare ciò occorre preparare in una domenica mentre il sole sta tramontando il seguente oggetto: con un pezzetto di filo di rame fare un anello e collocarlo in un sacchettino di velluto rosso che deve essere chiuso con un filo sempre rosso. Dopo di che basta portare sempre con sè questo sacchettino, in borsa o nel portafoglio

PER AVERE BENESSERE FISICO: Quando ci si sveglia alla mattina, togliersi e sbattere per sette volte i vestiti con cui si è dormito, pensando che nessuna malattia entrerà nel proprio corpo. Poi sbattere per sette volte le ciabatte una contro l'altra e poi usarle normalmente. Ripetere queste operazioni tutte le mattine per un mese

PER ATTIRARE A SE' LA FORTUNA: Accendere un incenso al profumo di sandalo e tenendolo con la sinistra lasciare cadere la cenere sopra un pezzo di carta. Mentre l'incenso brucia ripetere: "Oggi cambio il mio destino: Il male abbandona ogni aspetto della mia vita. Sono sempre più fortunato(a) e felice." Alla fine appallottolare la carta con la cenere e buttarla nella spazzatura 
PER AVERE FORTUNA IN CAMPO FINANZIARIO: Ogni giorno, svegliandosi, aprire le braccia e ripetere: "Oggi è un giorno benedetto, tutta la richeza di cui ho bisogno mi sarà mandata dall'universo. Già da adesso ringrazio: Grazie,grazie,grazie"

PER TROVARE LAVORO: Accendere una candela sopra un piatto e e offrirla a San Giuseppe. Mentre la candela brucia ripetere il Salmo 118, farsi il segno della croce e ripetere 13 volte: "San Giuseppe, tu che sei il padre degli umili, intercedi per me". Quando la candela è bruciata tutta, buttare i resti nella spazzatura, lavare e usare il piatto normalmente.

PER RIMANERE INCINTA DI GEMELLI: In una scatola di carta bianca mettere due paia di scarpine da neonato, due cuoricini di carta rossa, due stelline di alluminio e due ciucci azzurri (se volete maschietti), rosa (se femmine) o gialli (se volete che sia una sorpresa). Quando il sole sta sorgendo alzare la scatola aperta nella direzione del sole e dire: "O re delle stelle che mandi felicità agli animali e alla campagna, porta la tua potente energia dentro il mio ventre e aiutami ad essere felice due volte!" Poi chiudere la scatola e conservarla. Quando i gemelli saranno nati usare le scarpine che sono nella scatola

e infine la più potente:

PER FAR TORNARE UN AMORE GIA' LO STESSO GIORNO: Scrivere il nome della persona sulla pianta del piede sinistro e ripetere 3 volte: " Ti prendo sotto il mio piede (nome della persona), ti lego (nome) e ti tengo (nome) per il potere delle 13 anime sante e benedette e per San Cipriano, tu ti innamorerai di me, starai con me per sempre e mi renderai molto felice. Che tu (nome) mi telefoni ADESSO e chieda il mio perdono e venga qui correndo per vedermi, che tu non senta nè pace nè gioia lontano da me a partire da adesso. Che tu (nome) abbia pensieri, occhi, cuore, amore, desiderio, pace e soddisfazione sessuale solo con me, che tu (nome) sia un amante fedele, dedicato e completamente innamorato di me che sia totalmente pentito per come mi hai trattato. Che tu (nome) stia pensandomi e non riesca a togliermi dalla testa e dal cuore. Che tu (nome) lasci perdere tutto quello che stai facendo e venga a cercarmi ADESSO, per parlare e fare la pace, che tu (nome) possa soffrire fino a che non verrai a parlare con me,che tu (nome) possa sentire un dolore nel cuore fino a quando non avrai il coraggio di venirmi a cercare e a dirmi che mi ami. COSI' VOGLIO, COSI' SARA' FATTO, COSI' GIA' STA SUCCEDENDO. AMEN!"

Chiaramente le parti in maiuscolo devono essere pronunciate con voce ben alta