Sono state segnalate qui a Manaus le prime vendite dell'
"Ox-ci", come è familiarmente chiamato l'
Oxidado, la nuova droga che dall'Acre, dove è stata inventata, si sta diffondendo per tutto il Nord del Brasile e pare sia già arrivata anche a Brasilia. Come sapete l'America Latina è invasa dalla "pasta basica", la versione più a buon mercato e - appunto - "base" della cocaina, praticamente la prima lavorazione, che i trafficanti delle periferie mischiano con bicarbonato o qualsiasi altra sostanza bianca (calce, talco, detersivo, gesso) per aumentarne il peso. La pasta basica ha grandissimo successo perchè costa pochissimo, si può mischiare con tabacco o marjuana e il guadagno per chi la vende è assicurato.
Ora arriva questa Ox-ci, che è una variante pericolosissima di pasta basica lavorata con kerosene e calce, dagli effetti ancora più devastanti del crack. L'effetto è molto più violento di quello del crack, è brevissimo, e seguito da nausee, diarrea e vomito, e crea una dipendenza fortissima.
Per il suo basso costo sta cominciando a sostituire il crack e la pasta basica, le droghe pesanti finora più diffuse in Brasile: una
trouxinha di pasta basica (la dose con cui si fanno circa tre sigarette) costa qui a Sao Josè dai 5 ai 10 reais (il vantaggio di avere trafficanti come vicini è essere informati sui prezzi...eheh), 5 cristalli di Ox-ci sono venduti dai 2 ai 5 reais.
Siccome l'effetto è fortissimo ma dura solo nel momento in cui la
pedra (il cristallo) è consumato, circa 15 minuti, alla sensazione di euforia si sostituisce la
fissura (la crisi di astinenza) per combattere la quale generalmente si beve alcool, di solito quello etilico, fino alla fumata seguente
"Tredici consumatori di oxi su 25 che abbiamo trovato non sono sopravvissuti più di due mesi, in gran parte per le lesioni al fegato e danni al sistema neurovegetativo", ha detto Helena Lima, che guida una ricerca del Ministero della salute.
"La buona è la marrone, la peggiore è la bianca, la viola è più forte e più rapida - dichiara un tossicodipendente -
Il rischio è quello che ti si fermi il cuore, per troppo nervosismo, il duro è sopportare dopo il dolore alla testa, i polmoni che ti scoppiano".
Interessante la dichiarazione di Marco Antônio Pereira Novaes, direttore del Dipartimento narcotici, che fa capire come l' Ox-ci sia una droga per poveri
“L'ox-ci non è arrivata a São Paulo e non arriverà mai. Non arriverà perchè la qualità è peggiore. Là (nel nord del Brasile ndr) ci sono difficoltà per avere gli strumenti base per raffinare e lavorare la droga che invece qui sono facili da trovare. E' per questo che l'Oxi, che in realtà non è nulla più di un crack di peggiore qualità, è nato in Acre e si diffonde nel Nord. Ma non abbiamo informazioni sul fatto che questa droga sia commercializzata qui al Sud. Non c'è necessità"