Saturday, 25 September 2010

Ritratto

E' passato più di un mese dal mio ultimo scritto, sono successe tante cose qui ed è passata tanta gente....è stato un agosto intenso, ho conosciuto persone che stanno cercando la propria strada nel mondo, da sole o con un compagno\a e in molte di loro ho rivisto i miei primi passi qui a Manaus, ormai 16 anni fa.
Ringrazio Anna,Claudio,Gabriele,Silvia,Fiorella, Jenine per le chiaccherate e per aver diviso un pezzo della loro strada con me.
La fine di agosto ha portato un altro grande cambiamento: ho lasciato Sao Josè per trasferirmi in una stanza in centro: è stata una decisione sofferta e molto molto meditata, ancora adesso fonte di tanti ripensamenti, ma realmente avevo bisogno di avvicinarmi al centro per non passare più ore alle fermate del autobus (cosa che in realtà non è cambiata di molto) e sugli autobus stessi: ho più tempo per scrivere ora e per fare le cose meno di corsa. Dall'altro lato sono lontano dalle persone che amo (torno a Sao Josè ogni fine settimana però) e dal luogo che per me è sempre stato legato alle motivazioni per scegliere di venire qui. Sto ancora "elaborando il lutto" insomma.
Per il resto manca solo una settimana alle elezioni - scriverò qualcosa sulla campagna elettorale sia federale che statale, che raggiunge i livelli beceri che ci sono in Italia - e qui non piove più, il caldo è veramente intenso.
Essendo in una fase molto meditativa mi piaceva pubblicare qui un pensiero che viene attribuito falsamente (chissà perchè) a Charlie Chaplin e che riassume bene questa specie di diamante dai mille lati che è la vita

 Ho perdonato errori quasi imperdonabili, ho provato a sostituire persone insostituibili e dimenticato persone indimenticabili. Ho agito per impulso, sono stato deluso dalle persone che non pensavo lo potessero fare, ma anch'io ho deluso. Ho tenuto qualcuno tra le mie braccia per proteggerlo; mi sono fatto amici per l'eternità. Ho riso quando non era necessario, ho amato e sono stato riamato, ma sono stato anche respinto. Sono stato amato e non ho saputo ricambiare. Ho gridato e saltato per tante gioie, tante. Ho vissuto d'amore e fatto promesse di eternità, ma mi sono bruciato il cuore tante volte! Ho pianto ascoltando la musica o guardando le foto. Ho telefonato solo per ascoltare una voce. Io sono di nuovo innamorato di un sorriso. Ho di nuovo creduto di morire di nostalgia e… ho avuto paura di perdere qualcuno molto speciale (che ho finito per perdere)… ma sono sopravvissuto! E vivo ancora! E la vita, non mi stanca… E anche tu non dovrai stancartene. Vivi! È veramente buono battersi con persuasione, abbracciare la vita e vivere con passione, perdere con classe e vincere osando, perchè il mondo appartiene a chi osa! La vita e' troppo bella per essere insignificante