Tuesday, 17 August 2010

Agosto brasiliano

In questo mese di ferie europee, qualche appunto in ordine sparso:

> A Rio de Janeiro la polizia, in un' indagine per verificare un caso di corruzione tra secondini, ha scoperto che la prigione di Polinter de Queimados e' letteralmente gestita dagli stessi prigionieri, visto che esiste solo un poliziotto per occuparsi di circa 150 internati.I prigionieri hanno le chiavi delle celle e della porta di ingresso, svolgono il servizio di portineria, le perquisizioni nelle celle e durante le visite dei famigliari. Siccome siamo in Brasile, si corronmpevano a vicenda per avere privilegi come stare in una cella meno affollata. Il ministero della giustizia ha aperto un'inchiesta, ma la vicends meriterebbe anche uno studio di sociologia. Nessuno, infatti, e' mai scappato e considerando che hanno le chiavi...

> L' Istituto di Ricerche Economiche ha divulgato un dato molto interessante: dal 1995 al 2008 la percentuale di persone che vivono in poverta' assoluta (cioe' con meno di meta' salario minimo,circa 50 euro al mese) e' scesa dal 43,4% al 28,8. Il sud del paese, la parte piu' ricca, ha ottenuto il miglior risultato, con una diminuzione dal 34 al 13%.

> La segreteria per l' ambiente di Manaus ha divulgato i dati sulle denuncie presentate da gennaio ad oggi per inquinamento sonoro. Sono state ricevute quasi 2000 denuncie, la maggior parte riguardano suono troppo alto in casa di vicini (e chiunque sia passato per Manaus non stenta a crederlo); al secondo posto bar e locali troppo rumorosi e al terzo...chiese e templi religiosi. E in effetti, chissa' perche', e' realmente un must dei pastori evangelici, sbraitare come pescivendoli.

> Siamo ormai in piena campagna elettorale e ogni giorno la vita dei candidati viene passata ai raggi X. Questa settimana sono usciti i dati sui patrimoni: degli 8 deputati amazonensi eletti al parlamento di Brasilia, 5 hanno registrato un aumento del patrimonio che va dal +512% di Rebecca Garcia al +392% dell' ex prefetto di Manaus Serafim Correa, per finire col modesto +10% di Francisco Praciano, uno dei leader del PT (il partito di Lula) amazonense. Ovviamente nessuno si dichiara ricco, giustificando questi aumenti astronomici appena come: "affari andati bene" o, nel caso di Serafim, soldi ricevuti dai genitori. Come paghetta non e' male Serafim! Ma i dati piu' divertenti vengono dalle dichiarazioni degli altri 3 deputati: Sabino Castelo Branco (deputato figlio di madre e padre deputati...passione di famiglia) ha dichiarato un -81% (praticamente il primo caso di politico rovinato dalla politica), Carlos Souza -67% e Silas Camara -35%. Ora, come sia possibile avere meno soldi di quando non si riceveva uno stipendio da deputato e' un bel mistero, ma la cosa peggiore, o forse piu' ironica,e' che tutti e ter verranno quasi sicuramente rieletti. Esattamente come in Italia le persone passano 4 anni a lamentarsi dei politici ladri, ma quando si tratta di votare ci sono sempre un Dell' Utri o un Castelo Branco che possono venirti utili.

> Ma, dulcis in fundo, c'e' chi ha fatto meglio e realmente merita una menzione speciale nella categoria "Faccia come il culo": e' l' ex vereador (piu' o meno consigliere comunale) Henrique Oliveira che ha dichiarato...ZERO! Dicendo di non possedere ne' beni immobili ne' mobili. Inspiegabilmente Oliveira e'stato cassato dall' incarico lo scorso aprile, dopo due anni come vereador. Aspetto di vedere la sua propaganda per le vie di Manaus...

Wednesday, 4 August 2010

Non é un paese per vecchi

Torno a scrivere dopo una pausa dovuta all´arrivo qui a casa di Anna e Claudio con cui ho passato due bellissime settimane, una a Manaus e una a Sao Gabriel con una puntatina al villaggio di Içana, sul fiume omonimo, a 5 ore di canoa da Sao Gabriel. Tornato a Manaus e di nuovo al lavoro, ho trovato la cittá invasa dall´inizio della propaganda elettorale per le votazioni di ottobre (torneró su questo argomento). In mezzo a manifesti e jingles dei vari canditati, ho trovato un dato interessante: qui in Amazonas l´etá media dei 474 candidati - che disputeranno posti come deputato federale, statale, senatore e governatore - é di 45 anni, che curiosamene é anche la stessa media nazionale.
Il candidato piú giovane é Phablo Dantas, di 20 anni, uno studente che si candida per il Partido Verde (PV), il piú anziano Evandro Carreira del Partido Socialismo e Liberdade (PSOL), che ha 82 anni. La donna piú giovane é Naahbila dos Santos del Partido do Movimento Democrático Brasileiro (PMDB) di 22 anni. Lo stesso partito, che rappresenta l´opposizione a Lula, presenta anche la candidata piú anziana, Myriam Moura de Cunha, detta "Café" di 71 anni.
Ogni elettore puó parlare direttamente coi vari candidati attraverso il sito www.pergunteaocandidato.com.br/ (chiedi al candidato), facendo domande alle quali i vari candidati sono obbbligati a rispondere.
Per curiositá, in Italia la media dei politici in Parlamento é di 54 anni (pensavo sinceramente fosse maggiore, il solo Andreotti la alza di molto!), negli USA 62 anni (altissima!), ma il dato si riferisce solo ai senatori, 50 anni in Australia, 51 in Gran Bretagna. Curioso in India, dove a fronte di una maggioranza della popolazione al di sotto dei 40 anni, l´80% dei politici ha piú di 70 anni.