Tuesday, 29 June 2010

Cuore o stella?

In Brasile esiste solo una cosa piú importante del calcio: il carnevale, e a Manaus esiste solo una cosa piú importante del Carnevale: Parintins, o meglio il festival folclorico che si tiene tutti gli anni a Parintins (localitá su un´isola a circa 420 km da Manaus) l´ultimo weekend di giugno. Quando una persona nuova arriva a Manaus oppure quando qui conosci qualcuno, la prima domanda che ti senti rivolgere é: "Garantido o Caprichoso?", cioé per quale dei due fai il tifo. I soggetti in questione sono due...buoi e rappresentano le due squadre che si danno battaglia nel "Bumbodromo"  (l´equivalente del Sambodromo ma riservato alle esibizioni di "Boi-Bumbá, il genere di musica propria del festival) di Parintins, come detto alla fine di giugno. Per trovare un paragone italiano, mi viene in mente la passione e il senso di appartenenza che ci sono a Siena per le Contrade, qui tutti sono o biancorossi (Garantido) o biancoblu (Caprichoso), ma nessuno é neutrale, bisogna schierarsi e la rivalitá, nei giorni del festival soprattutto, é enorme, paragonabile al tifo tra due squadre di calcio della stessa cittá. Esiste la regola, che tutti applicano, per cui il nome dell´altro boi non é mai pronunciato, si dice semplicemente: "o contrario". Tradizionalmente il Garantido era il boi del popolo, mentre il Caprichoso delle classi alte, ma ormai questa divisione non esiste piú
Ma cosa é esattamente?
Alla fine del XIXº secolo, Parintins, come tutta l´Amazonas, ha ricevuto gli immigranti del nord est brasiliano, venuti attratti dal lavoro e dalle ricchezze generate dall’estrazione della gomma. Gli immigrati hanno portato le loro tradizioni culturali più forti, il bumba-meu-boi del Nord Est, che lì ha trovato un'altra manifestazione culturale genuinamente amazzonica, il Boi, che così si è trasformato nel boi-bumbá di Parintins.
Fino agli anni 1960, i Bois rappresentavano nelle case e nei cortili di Parintins; ogni tanto si scontravano per le strade ed il confronto, a volte violento, era inevitabile. Questo “scherzo” è stato organizzato, è cresciuto, ha sviluppato e si è trasformato in uno spettacolo. I Bois hanno incorporato personaggi, rituali e le leggende che riportano agli abitanti della foresta amazzonica, agli indigeni, ai contadini e alle questioni ecologiche e sociali che li affliggono.
Dal 1988, la manifestazione è rappresentata nel bumbódromo, uno stadio specialmente costruito per ricevere il Festival. I Bois, con circa di 2500 “giocanti”, occupano l´arena con spettacoli di due ore e mezza  ciascuno. Ambedue sono seguiti da tribù di ballerini e ballerine che formano una specie di “tappeto” di colori in movimento. Le enormi allegorie costruiscono lo scenario per la rappresentazione delle figure di distacco: la cunhã-poranga (la ragazza più bella del villaggio), la regina del folclore, la porta-stendardo, la sinhazinha della fazenda (la figlia del padrone della fazenda) e il pajé (sciamano della tribù). Il tutto dettagliatamente spiegato dai presentatori e messo in moto dal suonare delle musiche cantate dai“levantadores” (“sollevatori”) di canti e dalla percussione di oltre 250 tamburi.
In lati separati dello stadio, gli animatissimi e infaticabili tifosi, le galeras (gruppi), partecipano pure allo spettacolo; quando il proprio Boi si presenta nell´ arena, la metà dei tifosi corrispondente fa tremare il bumbódromo, mentre i tifosi “contrari” rimangono in silenzio, fischi e insulti all´avversario, infatti, non sono permessi.
Nelle due ore e mezza di spettacolo ognuna delle due squadre racconta la stessa storia, quella dei due contadini  Pai Francisco e Mãe Catirina. Lei, incinta, ha il desiderio di mangiare la lingua del bue preferito del loro padrone (evidenti i richiami alla leggenda di adamo e eva). Francisco, pur sapendo che é proibito, per soddisfare la moglie uccide il bue, é scoperto, tenta di fuggire ma é catturato. Viene allora chiamato il Pajé, lo sciamano, che con una cerimonia rescuscita il bue. I due vengono perdonati e il tutto finisce con una grande festa.
Su questa storia vengono ogni anno introdotti elementi particolari, che, come detto, hanno a che vedere col folclore amazzonico, la celebrazione delle bellezze naturali o i problemi sociali. Quest´anno la grande attesa era per il "grande tradimento": dopo 18 anni come levantador del Garantido, infatti, Daniel Assayag "o imperador", é passato, si dice comprato a suon di milioni, al Caprichoso, cosa inaccettabile per tutti i tifosi del "cuore", (il disegno che il garantido ha sulla fronte, mentre il rivale ha una stella) che infatti lo hanno fischiato sonoramente al suo ingresso nel bumbodromo (dopo, come detto, é proibito). La giuria, scelta tra esperti di folclore di tutto il Brasile, tranne che degli stati del nord a causa della prossimitá, viene nominata solo 2 giorni prima, portata a Parintins e isolata da tutti per evitare contatti, anche se ogni anno ci sono voci di corruzione. Quest´anno prima della votazione finale, il presidente di giuria e due giurati si sono dimessi proprio in seguito a voci di mazzette.
Per la cronaca ha vinto il Caprichoso per pochissimi centesimi di punto, portando a 19 le sue vittorie, contro le 27 del Garantido - nel 2000 c´é stato un pareggio -  che puntava quest´anno al bicampionato dopo la vittoria del 2009.

Monday, 21 June 2010

E Gesú disse: "Tutti a bordo!!"

Cresciuto con l´immortale "Love Boat" del Capitano Stubing e la sua indimenticabile sigla, ritrovo la magia di quel telefilm e della splendida nave in cui ricchi americani spendevano il loro tempo non facendo assolutamente nulla, nella grande novitá: LA CROCIERA CATTOLICA!! Sito ufficiale
Visto l´ enorme successo dello scorso gennaio (sic), la simpatica iniziativa, che si chiama ufficialmente: "Cruzeiro Catolico: navegando com Nossa Senhora" viene riproposta per gennaio 2011, ma le iscrizioni sono giá aperte: 8 giorni, dal 16 al 23 gennaio, navigando da Santos (il porto di São Paulo) a Buenos Aires, Montevideo, Punta del Este e ritorno.
Naturalemte non saremo da soli in questa crociera spirituale (il fatto che Punta Del Este sia la Costa Smeralda dell´America Latina é totalmente irrilevante ai fini della sobrietá del viaggio), ma animeranno questi meravigliosi 8 giorni di Jacuzzi e Rosario diversi personaggi.


Ma la cosa migliore per cogliere in pieno la portata dell´evento é tradurvi esattamente il volantino pubblicitario che dice:
Per la Terza Volta (non so perché maiuscolo ndr) benedizioni e lodi saranno versate nella vita di migliaia di famiglie, giovani, adulti e persone di tutte le etá.
Una nave di cura, liberazione e adorazione
In alto mare la fede contagiosa del pubblico e l´impegno di chi guida la preghiera e degli artisti... persone unte per seminare la parola di Dio
Basta semplicemente lasciarsi andare e lasciare che il Vangelo e l´opera di trasformazione sia fatta nella sua vita, nelle nostre vite!!
Cruzeiro Católico, approfitta di tutte le benedizioni preparate per te e la tua famiglia!"

Sulla nave dal modesto nome Splendour Of The Seas, di cui vedete un dettaglio del ponte si alterneranno momenti pregnanti come il rosario recitato da Myrian Rios tutti i pomeriggi a bordo piscina (giuro che é cosí), concerti, seminari, incontri e adorazioni, ma il vero clou é alla sera con gli show (anzi i mega-show come dice il volantino) di alcuni dei cantanti cattolici piú conosciuti, come Eros Biondini , la band Anjos de Resgate (gli angeli del soccorso), Rosa de Saron (famosissimi qui)  e ovviamente non poteva mancare Lui, la star del momento, l´unico, il solo, il fantastico Reginaldo Manzotti, di cui avevo giá parlato di cui tutti avete adorato il fantastico remix delle sue canzoni e che curerá anche la parte delle orazioni pomeridiane. Per chi non lo avesse visto, cliccate sul link.
Claudemir de Carvalho, l´organizzatore della crociera, spiega: "L´obbiettivo di questa crociera é promuovere un viaggio di divertimento, spiritualitá e convivenza fraterna, con maggior vicinanza tra persone di fede, in un ambiente ristretto come quello di una nave, navigando con Nostra Signora Aparecida (patrona del Brasile ndr), la cui immagine ricorderá le virtú e i valori evangelici (tra cui evidentemente la povertá é rimasta a terra...ndr..) che lei ha vissuto seguendo Gesú.
Credo che i passeggeri imbarcati in questa crociera potranno aspettarsi momenti profondi di emozione e preghiera, condotti dallo Spirito Santo. Sará un momento per godere della bellezza creata da Dio, in preghiera e lode: vivere la vita fraterna e la convivenza con divertimento, affetto e rispetto, oltre a riposarsi tra le braccia di Dio e in braccio alla Madre, la nostra cara Vergine Maria!"
Per riposarsi nelle braccia di Dio occorrono dai 2700 ai 6000 reais, dipende dalle cabine, e proprio come Gesú durante i suoi anni di predicazione avrete a disposizione varie Piscine, Jacuzzi, Solarium, Restauranti, Parete per free climbing, Fitness Center, Spa, Mini-Campo da Golf, Teatro e un piccolo centro commerciale. D´altronde cosa c´é di meglio di un solarium al suono delle canzoni di Reginaldo Manzotti per ritrovare l´ autentico messaggio cristiano!?

Sunday, 20 June 2010

Dà un cartellino rosso al lavoro minorile

“Dê um Cartão Vermelho ao Trabalho Infantil":  approfittando della febbre da Copa (Manaus è letteralmente colorata di giallo-verde) la segreteria municipale di assistenza sociale e diritti umani ha lanciato questa campagna per sensibilizzare i moltissimi ambulanti, che si concentrano nei vari porti di Manaus vendendo di tutto a chi parte e arriva di barca, a non utilizzare minori per lavorare o almeno a denunciare gli abusi sessuali. Secondo la stima della segreteria, ci sono circa 800-1000 minori che lavorano (cifra ridicolmente bassa, basta fare un giro in centro per rendersi conto che sono almeno 2 volte tanto) e che il 50% di questi ha subito abusi o sfruttamento sessuale. "Il problema è principalmente la mancanza di lavoro e di sensibilità da parte dei genitori" (quando ci sono, aggiungo io) dice la assistente sociale Lorena Catunda. Il giorno 18 la Segreteria ha realizzato una prima azione presso la fiera del porto Manaus Moderna, togliendo dalla strada o dalle bancarelle 25 minori che riceveranno assistenza psicosociale, mentre i genitori saranno iscritti nel piano "Bolsa Familia" del Governo (il piano, che è una delle grandi idee di Lula, prevede che le famiglie registrate ricevano un salario minimo e alimenti, se provano che i figli stanno studiando con regolarità e sono vaccinati). "La nostra intenzione è che questi genitori abbiano un'opportunità di avere una rendita perchè non si vedano costretti a far lavorare i figli" dice il segretario Sildomar Abitibol. "Stiamo registrando le varie famiglie - aggiunge - perchè vogliamo vedere chi di loro continua a infrangere il diritto costituzionale dei bambini a vivere la propria infanzia."
Bambini e bambini a partire da 8 anni che si offrono, imitando le movenze di prostitute e prostituti,sono uno spettacolo comune al porto, ai mercati e al lungo fiume super chic di Ponta Negra. La tariffa parte da 10 reais (circa 4 euro), e come sempre i turisti fanno la parte del leone. Un' altra attività che purtroppo funziona a pieno regime è quella di "affittare" bambini per chiedere l'elemosina. E' decisamente ora di un cartellino rosso.....